Il filo conduttore di questo lavoro è l’immaginifico mondo delle giostre: un oggetto senza tempo che evoca immediatamente l’infanzia che è presente in ciascuno… una magia che si rinnova di generazione in generazione, unendo grandi e piccini in uno stesso gioco, in un unico viaggio da sogno.
L’allestimento nasce dalla suggestione data dal tempo sospeso di un giro di giostra. La scelta è stata quella di tradurre l’attimo in modo etereo, onirico e metafisico, cercando una poetica sottile che lasciasse parlare gli oggetti che animano la mostra, aiutandoli a muoversi ancora una volta, così da accompagnare il nostro sguardo in un dolce ritornare alla fantasia.
La progettazione è stata importante perchè tutte le strutture sono frutto del nostro ingegno e hanno richiesto un calibrato lavoro di equilibri, inoltre la grafica che accompagna l’intera installazione è originale.
Il Cuore della mostra è rappresentato dalla Giostra astratta, che sembra costruirsi o smaterializzarsi verso il cielo – a seconda dei punti di vista – e che accoglie Valdo, Gorgonio e Hermete, autentici cavalli da giostra storici, che raccontano memorie diverse. La sfida progettuale è stata quella di farli vivere ed interagire per raccontare una nuova storia che li vedesse, assieme, protagonisti.
Alle pareti delle sale campeggiano incantevoli cavalli da giostra immobili, bloccati nell’attimo in cui vengono catturati dallo sguardo dello spettatore prima di continuare il loro viaggio rotondo. Sono i dipinti di Wanda Broggi, pittrice milanese esponente della Nuova Figurazione.
Nelle sale risuona poi la musica dolce e avvolgente di 7 carillon. Miniature del fantastico pianeta delle giostre itineranti di fine Ottocento, i carillon intagliati da Goffredo Colombani rendono visibile a suon di musica il divertimento e l’incanto di antichi caroselli.
Il viaggio si ripete diverso ad ogni giro anche nei delicati caroselli di latta serigrafata, piccole riproduzioni automatiche che sono state prestate dall’Associazione del Giocattolo Antico.
Gorgonio, simpatico destriero, attraverso un sapiente video mapping in 3D, accompagna adulti e bambini nello spazio della meraviglia: nell’ultima sala, in penombra e con morbide sedute, una sinfonia multisensoriale di forme, immagini e musica, alle quali abbandonarsi per lasciarsi trasportare per un altro giro di giostra.
Giringiostra è stata progettata per le sale delle esposizioni temporanee della Pinacoteca di Como, ma presto sarà anche in altre sedi.
Pinacoteca Civica Di Como | 30 novembre 2019 – 5 gennaio 2020
Curatela: Giovanni Berera
Progetto di allestimento, grafica e comunicazione: Roberta Radaelli con Maria Gloria Ghielmetti
Allestimento: Agorà Arts & Exhibitions
Video mapping 3D: OLO Creative Farm
per: Museo del Cavallo Giocattolo
in collaborazione con: Pinacoteca Civica di Como
nell’ambito di: Como Città dei Balocchi
photo: Matteo D’Antonio – concesse da Museo del Cavallo Giocattolo
