Preziose bambole sono le piccole protagoniste di questa installazione. Provengono dalla Collezione del Giocattolo Superti Furga del Museo Civico di Canneto sull’Oglio, e rappresentano la tradizione Italiana della produzione industriale di Bambole. Questa mostra, che ospita una selezione di oltre 60 pezzi, offre la magia di un tuffo nel passato, una cura alla nostalgia e la condivisione di un pezzo di storia con le nuove generazioni.
L’idea alla base è quella di percorrere un piccolo “viaggio nel tempo” in compagnia delle più belle bambole Furga che accompagnano il visitatore lungo un percorso cronologico seguendo le evoluzioni produttive: “le Origini”, “l’Industria”, “la Plastica”, “il Boom!”, “la Metamorfosi” e “l’Epilogo”. A conclusione del percorso c’è un piccolo excursus dedicato alla produzione in casa Furga di un altro giocattolo caro ai bambini: il cavallo a dondolo, mostrando alcuni rari cavallini di cartapesta degli anni ’30 e ’50.
Portare magia e incanto, dare attenzione a formazione e cultura per le scuole attraverso la scoperta di giocattoli antichi, far tornare bambini genitori e nonni che tra le bambole esposte riconoscono qualche caro gioco d’infanzia, sono stati i motori della progettazione di questa piccola ma intensa mostra.
La comunicazione e la lettura della mostra è stata pensata per diverse tipologie di pubblico: per adulti e ragazzi i testi descrittivi raccontano vicende storiche e sistemi produttivi, per i bambini delle elementari i testi brevi in stampatello nei “bolli colorati” riportano curiosità e sono facili da leggere, per i più piccoli invece ci sono grandi bambole grafiche alla loro altezza che “parlano” coinvolgendoli nell’osservazione dei particolari.
Lo spazio della grande sala è diviso tra esposizione dei giocattoli e spazio ludico-laboratoriale, dove trovano posto un palcoscenico con dei cavallini a dondolo di legno come sedute per i piccoli spettatori e uno spazio flessibile per accogliere le scolaresche in visita che partecipano anche a laboratori creativi, manuali e d’espressione. L’allestimento è pensato secondo una logica modulare e trasformabile per essere adattato ad altri contesti, infatti i pannelli autoportanti e le teche centrali sono poi stati ospitati in altri musei.
Palazzo del Broletto – Como | 8 – 30 dicembre 2016
Curatela: Giovanni Berera – Paola Beretta
Progetto di allestimento, grafica e comunicazione: Roberta Radaelli, Maria Gloria Ghielmetti
Allestimento: Agorà Arts & Exhibitions
per: Museo del Cavallo Giocattolo
in collaborazione con: Collezione del Giocatolo Giulio Superti Furga
nell’ambito di: Como Città dei Balocchi
photo: Matteo D’Antonio – concesse da Museo del Cavallo Giocattolo
